Trattoria detta del Bruxaboschi

Sede
Informazioni storiche
Ristorante, trattoria.
La trattoria venne avviata da Giovanni Battista Peirano detto “il Bruxaboschi” nel 1862 e da cinque generazioni ha sempre ai fornelli la stessa famiglia. Il soprannome “bruxaboschi” sembra derivi da una vicenda familiare: un avo, dopo essere stato accusato di non svolgere alacremente le sue mansioni, in una notte tagliò tutta l’erba del bosco di famiglia; da qui gli venne affibbiato il simpatico soprannome. Giovanni Battista era sposato con Rosa Peirano e insieme avevano avviato la trattoria in cui passarono anche personaggi noti come Giueppe Mazzini o il violinista Barbieri. La generazione successiva è stata rappresentata da Ernesto e Gemma genitori di Ada e Ivana e di conseguenza nonni di Matteo e Giovanni. Gemma abile cuoca Genovese già a nove anni partecipava in piedi su uno sgabellino appositamente costruito per lei alle attività in cucina. Lei ha trasmesso la passione alle figlie Ada e Ivana, al genero Sandro e al nipote Matteo, tramandando loro tutte le ricette di famiglia che ancora oggi vengono proposte ai clienti del Bruxaboschi. Insieme al nonno Ernesto, instancabile amico di tutti, oggi, dopo 160 anni, la tradizione coniugata all’innovazione è sostenuta dalla quinta generazione sia in cucina che in sala.