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Torri Lana 1885 Srl

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Forma Giuridica
Soc. cons. r.l.
Camera di Commercio
CCIAA Bergamo
Settore
Industria
Sito web
www.torrilana.it
Email Impresa
info@torrilana.it

Sede

Indirizzo
via G. Carducci, n. 13
Cap
24024
Comune
Gandino
Provincia
Bergamo

Informazioni storiche

Attività Storica
Filatura, tintura, tessitura
Indirizzo Sede Storica
via G. Carducci n. 13
Cap Sede Storica
24024
Comune Sede Storica
Gandino
Provincia Sede Storica
Bergamo
Data dichiarata avvio attività
1880
Descrizione Attività storica

Produzione di panni lana, coperte, flanelle, copriletti, tessuti per arredamento.

Profilo storico

Il Lanificio G. B. Torri fu Lorenzo, ditta individuale, venne fondato da Pietro Torri fu Giovanni Battista per la "cardatura, filatura e tessitura della lana". Era il 1880 e la sede venne collocata a Gandino in via Ponte Peia Bassa n. 6. L'azienda, nel momento dell’iscrizione alla Camera di commercio nel 1925, aveva alle dipendenze 85 operai, 4 rappresentanti e agenti di commercio per Bergamo, Torino, Napoli, Padova e infine un direttore tecnico; la produzione principale era quella delle "coperte flanelle bianche e colorate", accanto ai panni di lana per l’abbigliamento femminile, che venivano commercializzati all'ingrosso. Negli anni della Prima e della Seconda guerra mondiale, per esigenze belliche, la produzione venne convertita e/o integrata in modo prioritario da forniture militari, e si realizzarono panni per i cappotti dell’esercito e coperte. Solo al termine del secondo conflitto mondiale - e con esso la produzione di forniture per l'esercito -, l'azienda riprese la produzione di collezioni di abbigliamento femminile e di coperte. Dopo il decesso del titolare Pietro Torri, avvenuto il 29 maggio 1946, la proprietà dell'intero lanificio passò per successione nelle mani del figlio Angelo e la ragione sociale mutò in Lanificio Torri Giovanni Battista che proseguì nell'attività di "filatura, tessitura, tintoria, finissaggio lana, sottoprodotti lana e misti lana". L'azienda all’epoca contava 95 operai. A partire dagli anni ’70 - a tutt'oggi - la produzione venne convertita e si rivolse ai tessuti per l’arredamento: iniziarono le collaborazioni con designer di tessuti e nacquero collezioni specifiche per l'arredamento. In seguito a questi cambiamenti produttivi, l'azienda cominciò ad utilizzare, oltre alla lana, anche il cotone, il lino e la viscosa, prodotti con materie prime e tinture di alta qualità, e da allora l’azienda produce prevalentemente tessuti per coperture di imbottiti, divani, poltrone, sedie ecc. Oggi, nello stabilimento di produzione sono attivi 25 moderni telai jacquard, l'orditura, la ritorcitura, il controllo di qualità ed il reparto ricerca e sviluppo. Dopo oltre 125 anni di attività a conduzione familiare, i fratelli Torri hanno proposto a Massimo Belotti, loro stretto collaboratore, di rilevare l'azienda, per cui nel 2010 è nata la Torri Lana 1885 Srl, per rendere chiaro sin dal nome la volontà di continuare la linea tracciata dalla famiglia Torri, che ha lasciato sul mercato un’impronta positiva, un nome conosciuto e apprezzato sia per la qualità del prodotto sia per la serietà. L'intento di Massimo Belotti e degli altri due soci è infatti proprio quello di continuare nella tradizione, valorizzando e mettendo in evidenza la storicità dell’azienda e del marchio.

Immagini

La fabbrica nel 1920
Il progetto del nuovo stabilimento, anni Quaranta-Cinquanta
Reparto produttivo: ordito, filati, mani meticolose al lavoro, 2014
Bozzetto stilizzato del sito produttivo e della "ciodera" (stenditoio in muratura utilizzato per l'asciugatura dei panni: era esposto a sud-est su un pendio ripido con struttura in legno, dotata di chiodi, su cui venivano appesi i pannilana). Elena Turetti articolo su rivista ARK, 2019.
Stabilimento Torri Lana, visto dalla Ciodera Torri, 2021