Tenuta La Fratta di C. e G. Galeotti Ottieri Della Ciaja Ss Soc. Agr.

Sede
Informazioni storiche
Azienda agricola a carattere zootecnico con riferimento alla razza chianina.
Le prime notizie certe sulla Tenuta La Fratta, posta lungo la Cassia a Sinalunga in Valdichiana, risalgono al 1208. Tra la fine del '600 e gli inizi del '700, incoraggiata dallo sviluppo del mercato agricolo, la proprietà venne riorganizzata secondo il sistema mezzadrile che poneva al centro la fattoria. I prodotti erano quelli tipici di quel sistema, con grande importanza dei raccolti cerealicoli, del foraggio e degli ortaggi. A loro, come risulta dalla documentazione di metà Ottocento, si sarebbe aggiunta l'attività di una filanda che produceva organzino di seta di ottima qualità. Sotto Leopoldo II anche il piano di Sinalugna, compresa La Fratta, sarebbe stato interessato da un primo importante intervento di bonifica seguito da un secondo negli anni Ottanta dell'800. Negli anni Trenta poi la Tenuta La Fratta fu una delle tre aziende scelte per la formazione dei primi nuclei di selezione della razza Chianina. Tra i tori più importanti Giogo cui si deve la nascita di 503 vitelli tra il 1954 e il 1961 e Donetto detentore del record di peso vivo con circa 1800 kg. La struttura della fattoria, oggi di proprietà di Giuliana e Cecilia Galeotti Ottieri Della Ciaja, è composta dal palazzo, a pianta quadrata con cortile e pozzo, dalla chiesa, dal giardino, dagli annessi agricoli (cantine, depositi, officine), dalla limonata, da un edificio con strutture di servizio e dalle case coloniche in borgo. La fattoria si estende su 400 ettari di terreno in larga parte pianeggiante tra Sinalunga e Torrita di Siena, di cui gran parte specializzati nella produzione biologica finalizzata all'allevamento zootecnico. La produzione comprende anche ortaggi, olio e vino ed è depositaria del seme della rara "saggina rossa".