Cerca

Tenderini Marco Officina Fabbrile

logo
Forma Giuridica
Impresa individuale
Camera di Commercio
CCIAA Venezia Rovigo
Settore
Artigianato

Sede

Indirizzo
sestiere Dorsoduro n. 2538
Cap
30123
Comune
Venezia
Provincia
Venezia

Informazioni storiche

Attività Storica
Officina fabbrile
Cap Sede Storica
0
Provincia Sede Storica
Non specificata
Data dichiarata avvio attività
1804
Profilo storico

Nel gennaio del 1804 i fratelli Domenico, Giovanni Battista, Antonio e Dionisio Tenderini procedevano all'acquisto della bottega da fabbro situata al ponte del Soccorso in Dorsoduro a Venezia. I quattro fratelli erano originari di Premana, in Valsassina, un piccolo centro lombardo da dove provenivano molti alti fabbri, battirame, calderai e arrotini che già dal 1500 avevano scelto per lavorare la capitale della Repubblica della Serenissima. Al momento dell'acquisto l'officina consisteva in una grande tettoia e un retro locale adibito a cucina con a fianco una piccola corte, con una scala di legno per salire all'unico locale del piano superiore. Nei decenni seguenti l'attività venne portata avanti dai figli e dai nipoti dei fondatori. Nel 1882, come segnala la Guida commerciale di Venezia, la ditta era gestita da Dionisio Tenderini, anche se in realtà le quote societarie erano otto. Nei primi anni Venti, in seguito alla vendita di quote della società e alle diverse successioni, in azienda comparivano i cugini Dionigi, Antonio, Stefano e Dionisio. Nel 1937 quest'ultimo cedette la sua quota a Stefano e Dionigi, i quali tra il 1948 e il 1949 acquistarono anche quella di Antonio. Con la scomparsa di Stefano Tenderini, nel 1952, i proprietari rimasero Dionigi e Giovan Battista. L'attività si era nel tempo specializzata nella produzione di tutta quella ferramenta utilizzata nel restauro di una casa: cerniere, inferriate, serrature, etc.. Nel 1965 Giovan Battista decise di lasciare la bottega del Soccorso per aprire una moderna officina nella terraferma veneziana. Quanto all'officina di Dorsoduro, da Dionigi passò prima nel 1964 al figlio Taddeo e da questi all'attuale titolare Marco, subentrato al padre nel 2000. La tipologia dei lavori svolti non è cambiata di molto e l'impresa veneziana continua a produrre ferramenta leggera per case, chiese, conventi, barche, oltre ad attrezzi per falegnami, muratori, marmisti e squerarioli. L'impresa, infine, si dedica da sempre alla riparazione e al restauro dei manufatti in ferro presenti nei palazzi e nei monumenti della città.

Immagini

Recente restauro (2010)
Al lavoro in bottega
Tenaglia da forgia di oltre 8 kg