La Società Automobilistica Santangiolese Pennese (SASP) venne fondata nel marzo del 1911 per iniziativa di un gruppo di imprenditori che intendevano collegare i paesi dell'entroterra maceratese tra loro e con il capoluogo. Già nel settembre successivo entrò in funzione la prima linea tra Sarnano e Macerata e, negli anni seguenti, questo nuovo modo di spostarsi in maniera pratica e veloce contribuì a far decollare il servizio. Al pari di altre zone del territorio nazionale anche il Maceratese conobbe il boom del trasporto su gomma, tanto che la società avviò una politica di espansione volta a coprire numerosi tratti della zona montana sia del Maceratese che della confinante provincia ascolana. Lo scoppio della Seconda guerra mondiale arrestò lo sviluppo dell'impresa: i mezzi furono sequestrati dai tedeschi e andati distrutti, mentre infrastrutture e viabilità vennero seriamente compromesse dai tanti bombardamenti. Il dopoguerra si aprì con la decisione, nonostante la terribile situazione, di proseguire l'attività. Determinante fu, a metà degli anni ‘50, l'assorbimento di una piccola azienda di autotrasporti della zona. L'operazione, infatti, permise di allargare il raggio d'azione ad altri comuni del Maceratese e del Fermano. Negli anni la società ha via via consolidato la propria presenza sul territorio potendo anche contare su di una flotta aziendale continuamente rinnovata. Attualmente l'impresa gestisce le linee di collegamento di una larga parte della zona interna della provincia di Macerata, della fascia di quella di Fermo oltre ad una linea da e per Ancona. La SASP, che conta una trentina di dipendenti, opera anche nel settore del turismo sia nazionale che internazionale.