L’attività venne avviata nel 1863 nella località Bosco del Torno appartenente al Comune di Pomaretto, situato sulla riva del torrente Chisone. La strategica collocazione deriva dalla necessità di lavorare la pietra nel luogo più vicino possibile, non disponendo all'epoca dei mezzi di trasporto adeguati allo spostamento di grandi quantità di materiale. Nel 1930, Carlo Palmero, grazie all'aiuto dell'azienda Gütermann, creò una linea elettrica di collegamento per la Borgata Brandoneugna, area limitrofa all'attività di escavazione, permettendo così all'azienda di installare le prime frese per il taglio automatico. L'attività prosperò negli anni seguenti, favorita dal grande sviluppo urbano di Torino e dintorni, arrivando a contare più di 100 operai a fine 1940. La serietà e l'impegno imprenditoriale sono valori imprescindibili per l'azienda che, nonostante la crescente necessità di automazione, predilige sempre la qualità alla quantità. Tale convinzione vale, nel 1958, il riconoscimento della Camera di commercio di Torino che assegna all'impresa la medaglia d'oro. Dopo tale traguardo, un'innovazione sempre più incalzante ha spinto l’azienda ad evolversi per poter restare aggiornata e competitiva. Oggi la Palmero Carlo & Figlio, giunta alla sesta generazione, rimane un punto di riferimento a livello regionale e nazionale, mantenendo intatta la filosofia lavorativa che l'ha contraddistinta nel corso degli anni.