Si narra che membri della famiglia Rachello iniziarono a gestire i mulini come affittuari dalla fine dell'800, ma la storia dell’impresa inizia nel 1901, anno a cui risalgono i primi documenti ufficiali attestano che Andrea Rachello prese in affitto un mulino a Cendon di Silea lungo il Sile fiume, nell’entroterra trevigiano di un fiorente Veneto. Nel 1902 entrarono nell'attività molitoria i figli Carlo e Giovanni. Affascinati da questo mondo, decisero di mettersi in proprio acquistando il mulino che era stato affittato dal padre. Gli affari procedevano bene, ma qualche anno dopo Carlo decise di lasciare tutto a Giovanni, che prese le redini dell'azienda, insieme ai figli Angelo e Alfonso; era il 1920.L'attività sopravvisse alla Seconda Guerra Mondiale, e anche alla tragedia della prematura scomparsa di Alfonso. Giovanni si prese cura dei nipoti, Andrea e Giuseppe, che crebbero tra le mura del mulino tra grano e farina e vi iniziano a lavorare fin dalla tenera età. Nel 1952 la quarta generazione della famiglia Rachello prese il timone del Molino: Andrea e Giuseppe ne diventarono i titolari e fondano la ditta "Ditta Rachello F.lli s.n.c di Andrea e Giuseppe Rachello". Gli affari andavano così bene che sentirono l’esigenza di spostare l’attività in una struttura più grande; nel 1959 i fratelli trasferirono l'azienda a Musestre di Roncade, nel cuore del Parco Naturale del Fiume Sile. Dopo alcuni anni, Giuseppe decise di trasferirsi all’estero. Nel 1983, il Molino era gestito da Andrea e dai figli Gabriele e Gianni, che avviarono una serie di migliorie quali il notevole ampliamento degli impianti e la creazione di laboratori per l'analisi della qualità del grano e della farina e per le prove di panificazione. Dal loro ingresso in azienda, hanno lavorato per mantenere costantemente l'azienda all'avanguardia in termini di innovazione tecnologica e ambientale, il tutto sempre coerentemente con la presenza fisica all’interno del Parco Naturale in cui l’azienda trova dislocazione tutt’oggi. Nel 1999 la ditta “Molino F.lli Rachello s.a.s.” ottiene la certificazione di qualità ISO 9001 (secondo molino del Nord-Est d'Italia ad ottenerla), insieme alla Certificazione Biologica per la molitura di cereali biologici, tra i primi in Italia. Un'ulteriore espansione ha permesso successivamente di aumentare la capacità produttiva; nel 2006 Molino Rachello ha raggiunto oltre 200 quintali di grano tenero macinato al giorno, che hanno ulteriormente accresciuto la qualità del servizio e della gamma dei prodotti, soddisfacendo il fabbisogno quotidiano di migliaia di panifici, pasticcerie, pizzerie e pastifici artigianali dislocati in tutta Italia, ma anche di numerose aziende agroalimentari così come di diverse GDO nazionali per le loro produzioni nei punti vendita. Il 2011 ha visto il primo avvio di un progetto di sostenibilità (in via di continua integrazione) per limitare ulteriormente l’impatto ambientale e rendere più ecosostenibili tutti i processi aziendali. Il primo passo è stato l'installazione di un impianto fotovoltaico da 160 Kw/h (ampliato nel 2016 fino a erogare 210 Kw/h) che da anni ci permette di ridurre le emissioni di CO2. Molino Rachello ha sempre lavorato a stretto contatto con gli agricoltori locali per garantirsi i migliori cereali da macinare; nel 2015 è stato formalizzato ufficialmente il Progetto “Oasi Rachello”, selezionando aziende agricole situate in aree naturali o protette (le “Oasi”) e creando una filiera tracciabile 100% italiana attraverso standard rigorosi e un disciplinare condiviso, che incarna anche la visione aziendale e l’impegno per la sostenibilità a 360°, che comprende sia l’impatto ambientale che la responsabilità sociale d'impresa. Nel 2016 il cambio di denominazione in “Molino Rachello Srl”. Oggi, una nuova generazione della famiglia Rachello, la sesta, continua l’attività dei predecessori con la stessa passione che ha da sempre caratterizzato l’attività.