Molini e Pastifici Alfonso Garofalo Srl

Sede
Informazioni storiche
Molino e pastificio.
Il mulino è intestato ad Alfonso Garofalo. Suo padre, Nunziante, era a metà Ottocento uno dei tanti commercianti e produttori di pasta attivi a Gragnano, una località vicina a Napoli. Nel 1873 infatti, insieme al padre, costituì un’impresa che produceva pasta costruendo un grande stabilimento su quattro livelli, comprendenti due mulini, ampie sale per le operazioni di pastificazione vasti spazi per l’asciugatura della pasta. Sul finire del Novecento Garofalo realizzò uno dei più grandi mulini a vapore del Mezzogiorno, installando macchine per la molitura innovative (laminatoi, buratti, pulitrici, svecciatori, frantumatoi, macinatoi, macchine lavagrano). Nella medesima fabbrica, oltre ovviamente alla lavorazione ancora a mano della pasta, vi era anche un’attività di segheria a vapore, strettamente collegata alla fabbricazione delle cassette per imballare la pasta. La Garofalo nel 1902 è la maggiore fabbrica di Gragnano, occupa più di 300 operai. Nel gennaio 1903 l’azienda si converte in società anonima, denominata Mulino e pastificio A. Garofalo. Il capitale sociale è di 400.000 lire ed è versato per un quarto da Garofalo e dal secondogenito Giovanni; il resto è sottoscritto da industriali e esponenti della finanza napoletana. [v. profilo biografico di A. Garofalo sito http://www.imprese.san.beniculturali.it ]