Libreria Antiquaria Bourlot di Marco Birocco
Sede
Informazioni storiche
La Libreria Antiquaria Bourlot venne aperta a Torino nel 1848 per iniziativa dei fratelli Vittorio e Piero Bourlot. Originari di Fenestrelle in Val Chisone, i due fratelli si erano trasferiti nella capitale del Regno di Sardegna per gestire una bancarella di libri antichi sotto le arcate dei portici di piazza San Carlo. Con il passare del tempo e il successo dell'impresa la bancarella divenne una libreria molto apprezzata dagli studiosi e dai collezionisti e frequentata da tanti personaggi della cultura italiana: da Benedetto Croce ad Arturo Toscanini, passando per Giuseppe Giacosa, Luigi Pirandello e il presidente della Repubblica Italiana Luigi Einaudi. Nel secondo dopoguerra, nell'autunno del 1947, Gian Vittorio Bourlot insieme ad altri 18 soci fondava l'Associazione Librai Antiquari d'Italia (ALAI) all'epoca chiamata “Circolo dei librai antiquari”. Nel 1968 la libreria torinese divenne di proprietà di Cesare Birocco che per molti anni era stato collaboratore di Gian Vittorio Bourlot. Nel 1988 l'attuale proprietario Marco Birocco, figlio di Cesare, affiancò il padre nella conduzione dell'impresa. La libreria, che si trova in un antico palazzo del '600, offre libri antichi di pregio, dagli incunaboli fino al '900, testi di letteratura, scienza, atlanti, libri di viaggi, stampe decorative e di maestri e, infine, carte geografiche e vedute.