Iannaccone gioielli di Giuseppe Iannaccone

Sede
Informazioni storiche
Commercio gioielli e preziosi.
L'attività della gioielleria Iannaccone ha avuto inizio nella prima metà dell'Ottocento, allorché il fondatore Nicola aprì la sua gioielleria ubicata in corso Umberto I ad Avellino. A lui, ormai nel nuovo secolo, subentrò il figlio Giuseppe, che aveva terminato i suoi studi di oreficeria a Napoli. Alla vigilia della Prima guerra mondiale, la gioielleria Iannaccone era la più rinomata del capoluogo irpino e celebre, oltre che per i suoi gioielli, per l'argenteria, la seteria e le stoffe pregiate. Sempre in quell'epoca l'attività venne trasferita dalla sede originaria in quella attuale di piazza Amendola. Nel 1943, in seguito alle incursioni aeree da parte Alleata, il negozio venne quasi interamente distrutto. Toccò ai figli di Giuseppe, Guido e Nicola, riprendere l'attività con la riapertura del negozio. Nel tempo i due fratelli arricchirono i locali con nuovi arredi, quali alcuni mobili del '700 e una fontana del '600. A Guido e Nicola, ormai nei primi anni del 2000, è subentrato Giuseppe Iannacconne – figlio di Guido – che aveva completato gli studi in gemmologia presso l'istituto gemmologico Hrd di Anversa. Grazie a questo percorso formativo, Giuseppe ha aggiunto alla storica attività di gioielleria quella del laboratorio di gemmologia per la selezione delle pietre migliori provenienti dal mercato internazionale. I gioielli realizzati dall'impresa utilizzano il marchio di fabbrica “25 Av”, recuperato da un insegna della gioielleria dei primi anni del Novecento.