La tipolitografia Grafica Valdarno s.n.c. di Amedeo Nicola & C. discende dalla tradizione imprenditoriale che si fa risalire al 1902, quando Amedeo Nicola - nonno dell’omonimo stampatore odierno - impiantò a Varese la tipografia poi conosciuta come “Industrie Grafiche Amedeo Nicola & C. Varese-Milano”. Per decenni quell’azienda si distinse per dimensioni e prestigio nel panorama provinciale e nazionale: le sue maestranze producevano testi scolastici e dizionari, stampe d’arte e industriali per i più grandi nomi italiani. Da quell’importante realtà grafico-editoriale ebbero poi origine, con il distacco delle maestranze più qualificate, molte delle tipografie che oggi operano in provincia, tra cui la sua erede più diretta, “Grafica Valdarno”, fondata a Cavaria nel 1956 da Achille Nicola. Dopo un decennio di attività, nel 1968 subentrò, ancora giovanissimo, Amedeo Nicola, che seguì le orme di quel nonno di cui portava il nome e così cominciò a imparare l’arte della stampa dai caratteri in piombo e dai libri. Ben presto arrivarono anche i primi dipendenti, tutti giovani quasi senza esperienza ma tutti con una grande voglia di fare. Dopo la prima “Stella” Heidelberg, una macchina da stampa tipografica che si distingueva per la sua versatilità, l’inizio degli anni ’70 vide l’introduzione della “Aurelia 52” e di un impianto di fotolito che segnò per Grafica Valdarno il passaggio dalla stampa tipografica a quella litografica, cui in anni recenti si sono affiancati il digitale e la stampa offset pluricolore con vernice UV in linea. Parallelamente, attorno alla stampa si sono sviluppati tutti gli altri comparti che ne fanno oggi un’azienda grafica tra le più complete e qualificate del panorama nazionale: il reparto di prestampa, un’intera sezione dedicata alle nobilitazioni di stampa, il reparto legatoria e cartotecnica. La gestione globale dei propri prodotti, dall’ideazione e progettazione all’allestimento finale passando per tutte le fasi di lavorazione, è divenuta uno dei punti di forza di Grafica Valdarno.