Gentili Srl

Sede
Informazioni storiche
Capomastri, muratori, costruzioni edilizie e stradali; costruzioni e restauri monumenti ed edificio anche storici.
Giuseppe Gentili avviò, nel 1863, l'attività di famiglia occupandosi della manutenzione della strada tra Bagnoregio e Montefiascone. Questa tradizione di capomastri e muratori, fu portata avanti da Bonaventura, figlio del fondatore, che prese le redini dell'impresa di costruzioni nel 1897. I suoi primi incarichi, commissionati dall'amministrazione comunale, riguardarono il rifacimento della facciata del palazzo municipale e dei lavori sulla strada che conduce da Bagnoregio a Civita di Bagnoregio. L'impresa Gentili si affermò in seguito nel settore edilizio con una specializzazione per la manutenzione e il restauro di edifici storici di cui è costellata la provincia di Viterbo. Nel periodo tra le due guerre la Gentili, guidata dal figlio Nello, accentuò questa vocazione con commesse per il rifacimento del settecentesco palazzo Cristofori, della chiesa dell'Annunziata e dell'adiacente convento agostiniano. Nel secondo dopoguerra l'esperienza maturata nel territorio e i riconoscimenti ottenuti dai committenti consentirono alla società, sotto la guida del nipote del fondatore Antonio Gentili, di ampliare il proprio raggio d'azione e iniziare proficue collaborazioni con le Soprintendenze di altre provincie laziali. I primi cantieri furono aperti a Viterbo, Rieti, Cerveteri e Velletri. Nel 1971, dopo il terremoto di Tuscania, l'impresa collaborò al recupero della Basilica di San Pietro, gravemente danneggiata nella facciata e nell'abside. Nello Gentili, figlio di Antonio, iniziò la propria attività con un'impresa a proprio nome nel 1977 e per una decina di anni lavorò spesso in collaborazione con la ditta paterna. Dieci anni dopo, con l'aggravarsi delle condizioni di salute di Antonio, Nello con la propria società subentrò in tutte le sue attività ereditando anche le credenziali con enti e istituzioni. Anche la quarta generazione di Gentili si è mostrata in grado di operare ad alto livello nel difficile settore del restauro e consolidamento di monumenti storici e da alcuni anni sta fornendo il proprio contributo anche la quinta generazione con il figlio di Nello, Andrea. Nel 2008 la ditta individuale è stata trasformata in una società a responsabilità limitata di cui sono soci padre e figlio.