Gelati Pepino 1884 s.p.a.
Sede
Informazioni storiche
Produzione gelati e commercializzazione degli stessi.
Nel 1884, in un’Italia unificata da pochi decenni, Domenico Pepino, estroso mastro gelatiere, lasciò Napoli con la famiglia e gli attrezzi del mestiere, e si trasferì a Torino. Pepino aprì i battenti in piazza Solferino n. 1 e dichiarò le origini della sua attività sull’insegna: “Gelateria Napoletana”. Con costanza e determinazione, l’ostinato gelatiere, si fece conoscere e conquistò gli scettici torinesi, anche partecipando alla prestigiosa Esposizione generale italiana del 1898 e alle Esposizioni internazionali del 1902 e 1911. Durante l’Esposizione del 1911, Pepino decise di mettere in opera il suo estro e di mostrare la meraviglia della sua arte: recuperati tra i suoi attrezzi alcuni vecchi stampi in peltro, fabbricati da artisti napoletani dell’epoca borbonica, li usò per dare forma ai suoi gelati entusiasmando i cittadini sabaudi. L’evento si posizionò tra due prestigiosi riconoscimenti: due brevetti di Fornitore della Real Casa. La Gelateria Pepino era così divenuta una florida realtà, destinata a rimanere anche dopo il 17 giugno 1916, data in cui Domenico Pepino cedette la piccola azienda, i suoi segreti di produzione, il marchio e i suoi brevetti all’affermato industriale dolciario Giuseppe Feletti e a suo genero Giuseppe Cavagnino, per la somma di 10.000 Lire. Nel 1929 il locale si spostò in piazza Carignano. I due industriali, inoltre, separarono il punto vendita dalla produzione, aprendo un nuovo e moderno laboratorio nel centro di Torino in via Verdi n. 33. L’inaugurazione del laboratorio e l’utilizzo del ghiaccio secco, che permetteva il trasporto e l’esportazione dei gelati, regalarono all’azienda nuova vita e nuovi impulsi commerciali, arrivando così a due nuovi brevetti come Fornitori della Real Casa, il 1luglio del 1925 da S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta e il 31 marzo 1932 da S.A.R. il Principe di Piemonte. La vera svolta avvenne nel 1938. Dopo anni di sperimentazione e ricerca nacque il Pinguino, il primo gelato da passeggio su stecco prodotto nel mondo, coperto dal brevetto n. 58033. Il segreto di questo innovativo gelato era nella sottilissima copertura di cioccolato che faceva sì che il gelato non si sciogliesse e potesse essere quindi consumato con tutta calma mentre si passeggiava. Il nuovo gelato venne messo in vendita a una lira. Il suo successo fu incredibile e tale da durare ancor oggi. Di generazione in generazione Pepino è sempre stata attenta alle evoluzioni del mercato. Con l'ingresso in azienda della quinta generazione dei Cavagnino è pronta per un nuovo slancio all'insegna della qualità e della tradizione.