Gallo Antonio di Fratelli Burdisso Gianni e Carlo Snc
Sede
Informazioni storiche
Inizialmente negozio di tessuti; in seguito negozio di abbigliamento e accessori.
Nel 1851, Antonio Gallo decideva di lasciare la natia Frassinetto, una frazione di Pont Canavese, e di trasferirsi a Rivarolo Canavese per avviare il commercio di scampoli e di mercerie. Alla scomparsa del fondatore, nel 1887, la ditta passò al figlio Antonio, allora però minorenne. Sotto l'illuminata guida della madre, Antonia Sona, l'attività cominciò a crescere tanto che divenne un punto di riferimento per la clientela della zona. Una volta terminati gli studi Antonio Gallo prese in mano le redini dell'impresa paterna. Nel 1904 la crescita del volume d'affari lo spinse a costruire la casa e il grande negozio sotto i portici del paese. Antonio, tuttavia, morì precocemente lasciando la moglie Giuseppina con tre figli piccoli. Seguirono anni di grandi difficoltà durante i quali l'impresa fu più volte sul punto di chiudere. Soltanto grazie all'impegno di Carlo Gallo, di sua madre e di sua moglie Giacinta Gionchetta l’esercizio poté continuare fino al secondo dopoguerra. Negli anni che seguirono, in linea con la crescita dell'economia nazionale, l’attività si ampliò non solo con l'abbigliamento, ma anche con capi di pellicceria, arredi per la casa e tappeti. La forte crescita spinse la famiglia Gallo a trasferire il negozio nella nuova e più ampia sede di via Ivrea, sempre a Rivarolo Canavese. Al momento della sua scomparsa l'impresa è proseguita con i figli Angelo, Maria Teresa e Antonio.