Nel 1880 Angelo Cornali aprì a San Colombano al Lambro un negozio di pasticceria che trasferì a Codogno agli inizi del secolo in via Roma al n. 71. L’elegante bar-pasticceria divenne il punto d’incontro dei notabili locali, tra cui il podestà che non passava giorno senza andarci. Proprio in omaggio a lui, Angelo Cornali creò in quegli anni il “Biscotto Codogno”, un pasticcino che ricevette numerosi premi. Nello stesso periodo iniziò pure la produzione della “Cotognata” (marmellata di mele cotogne in cubetti) anch’essa apprezzata dall’esigente clientela. La dinastia dei Cornali pasticceri proseguì con il figlio Mario e con il nipote Giuseppe. Oggi sono i figli di quest’ultimo, Carlo e Luigi, a proseguire l’attività. Alla pasticceria di Codogno si è affiancata quella di Casalpusterlengo, aperta negli anni ’60 e accanto ai classici “Biscotti Codogno” e alla “Cotognata” ci sono i biscotti “Calissoni”. Nel 1983 sono stati rinnovati i locali di pasticceria e in questa occasione, per festeggiare il centenario, è stato creato il “Biscotto Cotogno” farcito al cioccolato. Nel 1989 Carlo ha portato in un concorso nazionale a Brescia la torta “San Biagio” dedicata al patrono della città protettore della gola ottenendo vari riconoscimenti. Oggi come un tempo lo stile del negozio ricorda quello di una volta, così come l’amore e la passione di Angelo Cornali nel produrre quel biscotto buono e genuino come fatto in casa sono gli stessi che mettono ora i “pro-pronipoti” Carlo e Luigi.