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Fratelli Ciapponi P. e D. di Ciapponi Paolo e Alberto S.n.c.

Logo Impresa assente
Forma Giuridica
S.n.c.
Camera di Commercio
CCIAA Sondrio
Settore
Commercio
Sito web
http://www.ciapponi.com/
Email Impresa
info@ciapponi.com

Sede

Indirizzo
piazza 3 Novembre n. 23
Cap
23017
Comune
Morbegno
Provincia
Sondrio

Informazioni storiche

Attività Storica
Drogheria - Commercio alimentari
Cap Sede Storica
23017
Comune Sede Storica
Morbegno
Provincia Sede Storica
Sondrio
Data dichiarata avvio attività
1883
Descrizione Attività storica

Vendita generi alimentari: minimercati.

Profilo storico

La famiglia rurale dei “Ciapun” (i Ciapponi) era guidata da “Pin” che, con la moglie Maria, ebbe quattro figli. Ai figli maschi Paolo ed Emilio il padre fece scuola di terra, di sementi, di erba, di fieno, di grano, di lavoro, di passione per le bestie e per gli alpeggi, per la produzione casearia iniziando dalle forme domestiche dei “matusch” e dai piccoli commerci familiari, fatti spesso di baratti con il vicinato e con le botteghe del borgo. L’apprendistato dei due ragazzi si svolse a Roma come commessi di piccoli negozi. Quando i due giovani ritornarono a Morbegno furono inseriti in un’antica drogheria gestita da un esperto di commerci all’ingrosso e al minuto, Carlo Ghislanzoni. Ben presto Paolo e Emilio Ciapponi vollero gestire la drogheria in proprio e, dopo anni di lavoro e di esperienza, riuscirono a rilevare sia la conduzione dell’esercizio che l’immobile del signor Carletto. Paolo ed Emilio costituirono una “piccola società commerciale” legata alla terra e ai suoi prodotti genuini. Una simbiosi spontanea e naturale che fece via via fiorire e consolidare la loro singolare azienda. Appena fu loro possibile Paolo ed Emilio sposarono due sorelle: Rina e Ida Papini; dalla prima nacquero sei figli e dalla seconda quattro. Entrambe le famiglie vissero insieme nella casa paterna; nella bottega il lavoro comune si faceva sempre più impegnativo e richiedeva la collaborazione di altri familiari. La passione per la drogheria si trasmise ai due figli di Emilio, Oliviero e Umberto, e ai due figli di Paolo, Primo e Dario, mentre l’azienda guardava ad altri spazi di produzione locale fino alle aree dell’alta e della bassa Valtellina. Col passare degli anni alcuni rami della famiglia si staccarono (Emilio con Oliviero e Umberto aprirono altri negozi), mentre la drogheria dell’orologio continuò con Primo e Dario, i solerti conduttori di oggi coadiuvati dalle mogli e dai figli, Paolo e Alberto.

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