Tra le maggiori imprese nazionali del settore dei prodotti e soluzioni per l'edilizia, la Fassa Bortolo Spa trae le sue origini dai primi anni del Settecento, quando un membro della famiglia Fassa - così come riporta un estimo del 1710 - era già attivo nel comparto edile. Di generazione in generazione, ormai nel Novecento, l'impresa di Spresiano, in provincia di Treviso, si sarebbe sviluppata molto rapidamente puntando sull'introduzione in Italia degli intonaci premiscelati a base di calce e cemento adatti a qualsiasi tipo d'intervento edilizio. Ben presto, oltre allo storico opificio di Spresiano realizzato nei primi del '900 - oggi centro direzionale dell'azienda - sarebbero entrati in funzione diversi stabilimenti in Italia, cui si aggiunge quello di Batalha in Portogallo aperto nel 2004. A partire dagli anni Novanta, è entrato in funzione l'impianto di Mazzano, nel Bresciano, cui si è aggiunto nel 1994 lo stabilimento di Spresiano, accanto all'impianto preesistente, che produce intonaci premiscelati. Nel 2001 è stato avviato l'impianto di Moncalvo, nell'Astigiano, dove di producono prodotti a base gesso, cui si sono aggiunti quelli di Bagnasco (2002), di Moncucco Torinese (2006) e, dal 2010, quello di Calliano, dedicato esclusivamente alla produzione di lastre in cartongesso. In Lombardia, nel 2005 è stato aperto l'impianto di Sala Al Barro nel Lecchese e, l'anno seguente, quello di Montichiari, mentre dal 2000 è operativo lo stabilimento di Ravenna e dal 2002 quello toscano di Molazzana, in provincia di Lucca. Completano la capacità produttiva, gli impianti di Artena, nei pressi di Roma, inaugurato nel 1988, quello di Popoli nel Pescarese (2003) e il recente stabilimento di Bitonto, in provincia di Bari, che rifornisce le regioni meridionali. L'organizzazione dell'impresa, tuttora guidata dalla famiglia Fassa, comprende anche tre filiali commerciali in Italia, due in Svizzera e una in Francia, con un organico di 1.200 collaboratori tra dipendenti e forza vendita.