L'impresa edile Zavaglia prese avvio a Ravenna nel 1861 per iniziativa di Agostino Zavaglia. Dal fondatore l'azienda passò al figlio Martino e, nell'immediato secondo dopoguerra, al nipote Dario. Negli anni seguenti la Ditta Zavaglia divenne tra i maggiori collaboratori del Gruppo Ferruzzi nell'esecuzione di diverse opere. In particolare sono da ricordare la realizzazione degli uffici della Italiana Olii & Risi a Ravenna e dello stabilimento di Porto Corsini, l'edificazione del cementificio della Cementi Ravenna, nonché del grande allevamento suinicolo nella tenuta Raspona a Porto Fuori di Ravenna. Negli anni '60, accanto all'attività di edilizia industriale, si affiancò quella di edilizia residenziale. Furono realizzati, oltre ad alcuni appalti pubblici e privati, l'intero complesso di via Canneti e la chiesa di San Pier Damiano entrambi nel capoluogo ravennate. La sua caratterizzazione industriale e civile rimase tale nel decennio successivo allorché vennero realizzati, tra gli altri, i magazzini portuali del Consorzio Agrario Provinciale di Ravenna, lo stabilimento dell'Italfrutta, senza dimenticare una lunga serie di interventi per la locale azienda di trasporti municipalizzati, per il Comune di Ravenna, per la SIP con la realizzazione delle centraline di Bagnacavallo e Alfonsine. Negli anni '80 l'Impresa Dario Zavaglia venne affiancata nella sua attività dall'Impresa Zavaglia Srl, che ne assorbì parte della struttura organizzativa, con l'inserimento dei figli di Dario, Marina e Pietro. Nel novembre del 1983 assunse l'attuale denominazione e negli anni seguenti ha proseguito la sua attività lavorando sempre nel settore pubblico e in quello privato, come ad esempio la Banca Popolare di Ravenna.