Cooperativa Cartoleria Barone Scrl

Sede
Informazioni storiche
L'impresa di via del Prione a La Spezia ha aperto i battenti intorno al 1830 per iniziativa di Gio Batta Barone, nato a Voltri nel 1805. Nel 1879, al momento della scomparsa del fondatore, l'attività di cartoleria e rilegatoria, a cui si era aggiunta quella di tipografia, venne proseguita dai figli Carlo, Settimio e Stefano, quest'ultimo anche direttore e poi presidente della locale Cassa di risparmio. Nei primi anni del XX secolo l'attività, che nel tempo aveva anche compreso il commercio di generi diversi tra i quali porcellane e oggetti in cristallo, passò al figlio di Carlo, Gio Batta, nato nella città spezzina nel 1885. Alla sua morte, avvenuta nel 1930 senza eredi diretti, tutti i suoi beni andarono all'Ospedale di S. Andrea tranne la cartoleria che andò al suo commesso Medardo Serpentoni. Durante la seconda guerra mondiale una bomba sganciata da un aereo colpì il palazzo che ospitava il negozio rendendolo pericolante e costringendo il nuovo proprietario a spostarlo al primo piano del palazzo adiacente. Superato il difficile momento, già nell'immediato dopoguerra, l'attività della G. B. Barone & Figli di Medardo Serpentoni poté riprendere. Nel 1972 con la scomparsa di Medardo Serpentoni la cartoleria passò alla moglie Claudina Lanzoni che gestì fino al 1983, anno in cui venne presa in mano dalla figlia Carla, nata nel 1936. Con la sua scomparsa, avvenuta nel 2008, la gestione è passata agli attuali titolari i figli Massimo e Monica Colantuono.