Nata alla fine del 1800 come ditta individuale Luigi Bruzzi, a Milano, in zona Porta Genova, operava nel settore dei cordami e degli articoli per selleria. Da subito divenne piuttosto conosciuta tra gli operatori del settore dei trasporti come commerciante all’ingrosso di cuoio, canapa impermeabilizzata per i teloni che coprivano i carri e tutto ciò che poteva servire per la bardatura dei cavalli da tiro e da lavoro. Nel 1906 cambiò ragione sociale diventando Ditta Luigi Bruzzi, con sede in Bastioni Genova n. 43, di proprietà di Luigi Valagussa, genero del fondatore. Il 4 luglio 1927 Luigi Valagussa cedette l'azienda al nipote Paolo Bianchi e al suo socio Eugenio Astori. I due soci affrontarono il periodo bellico finché il 31 dicembre 1949 trasformarono la società. La Luigi Bruzzi Srl, con sede in via Pisacane n. 32, divenne proprietà di Paolo Bianchi e Franco Astori, figlio di Eugenio. I soci acquistarono anche una succursale a Torino, la ditta Succ. di Bongiovanni Camillo. Nel 1954, in seguito alla separazione dei due soci, venne creata la ditta individuale Bianchi Paolo. Durante gli anni del boom economico, Paolo cominciò ad insegnare i primi rudimenti alla nipote Donatella, che gli subentrò nella conduzione dell’azienda di famiglia nel 1977, alla morte dello zio. Donatella Codrignani assunse la gestione e cambiò la ragione sociale in ditta Bianchi Paolo di Codrignani Donatella. La ditta consolidò la propria attività, diventando grossista leader del mercato nella commercializzazione di tessuti spalmati in PVC, calandrati ed accessori per la teloneria e le tensostrutture. Nomi importanti come il Linificio e Canapificio Nazionale facevano riferimento alla ditta Bianchi per proporre i propri prodotti. Nel 1983 l'azienda divenne una società a responsabilità limitata di proprietà di Donatella Codrignani e di suo marito Mario Lanfranchi. Ruggero, il secondo dei loro quattro figli, divenne importante sostegno per l’azienda, che poteva così avvalersi da un lato dell’esperienza maturata nel corso degli anni dalla madre, dall’altro della freschezza di idee del giovane. Nel 2020 Ruggero Lanfranchi è diventato presidente del Consiglio di amministrazione. Anche Edoardo, l’ultimo dei quattro figli di Donatella, è entrato in azienda a dare continuità alla tradizione imprenditoriale della famiglia.