Azienda Agricola Travignoli di Conte G. Busi Srl

Sede
Informazioni storiche
La prima notizia sicura dell'esistenza di una casa da signore con annesso edificio rurale in località Travignoli in Val di Sieve è del 1473. La fattoria, come molte altre nel territorio, era di proprietà dell'Ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova. Col tempo la tenuta andò estendendosi fino a raggiungere nel '700 i 14 poderi che producevano vino, olio, grano e cenere per fare sapone. All'edificio padronale originario furono apportate varie aggiunte fino a dargli l'attuale aspetto di villa di campagna. Nel 1800 il complesso fu acquistato da Guido Cuccoli Fiaschi. Nella seconda metà del secolo, in seguito al matrimonio tra Sofia Cuccoli Fiaschi e Francesco Busi, la fattoria entrò a far parte del patrimonio della famiglia dello sposo. Da Francesco la proprietà passò a Clemente Busi che, nel 1927, fu tra i fondatori del Consorzio Chianti Putto. Nel frattempo l'impresa agricola aveva ottenuto diversi premi e diplomi, come ad esempio la medaglia d'oro di I grado ricevuta nel 1924 all'Esposizione internazionale di Roma. Negli anni Sessanta Giampiero Busi, figlio di Clemente, trasformò l'azienda dalla mezzadria alla conduzione diretta con la trasformazione dei vigneti e l'ammodernamento delle cantine. Oggi l'azienda è condotta dal figlio di Giampiero Busi, Giovanni, presidente del Consorzio Chianti. Negli ultimi due decenni è proseguita l'opera di trasformazione e ammodernamento dell'impresa, che può contare su una superficie complessiva di 90 ettari, di cui 70 a vigneto, 15 a oliveto e il restante a bosco. I prodotti tipici, commercializzati in Italia, Europa, America e Giappone, sono il Chianti Rufina, il Chianti Rufina Riserva, il Vinsanto e l'olio extravergine Laudemio.