L’impresa oggi è affidata a Fabio Travenzoli, titolare della Astorflex, un'azienda il cui nome venne inventato dal padre Alfredo che, insieme al fratello Bettino, erano succeduti nell'attività del padre Daniele e del nonno Ferdinando. Agli inizi dell’Ottocento a Castel D’Ario (Mantova) era stato fondato il primo calzaturificio: si trattava di piccoli laboratori a conduzione familiare che producevano calzature artigianali con tomaie in cuoio e suole in legno. L'azienda nel 1920 produceva solamente zoccoli in legno detti "sgalmare". Dopo la Prima guerra mondiale, agli albori dell'industrializzazione, la piccola azienda “Fratelli Travenzoli” iniziò a produrre diversi tipi di calzature utilizzando il metodo “Ideal” (cucitura esterna lungo il bordo della suola). A partire dal 1984 questa eredità è toccata a Fabio Travenzoli che segue personalmente il processo produttivo aziendale che ora comprende anche nuove metodologie di lavorazione implementate con un approccio responsabile, trasparente e, per quanto possibile, sostenibile.