Antica Trattoria Due Spade di Pozzan Giovanni
Sede
Informazioni storiche
Ristorante, trattoria.
Nell’anno 1880, Luigi Pozzan, originario della zona di Breganze e sposato con Giovanna Ferrazzi, gestiva una trattoria nel centro di Sandrigo: “La Meridiana”. Un loro figlio, Giovanni, nato nel 1896, decise di continuare la tradizione di famiglia. Sposatosi con Maria Todeschini nel 1920, prese la gestione di un nuovo locale (nel frattempo era stata venduta “La Meridiana”) che chiamò “Locanda Centrale”. Erano anni difficili, anni di guerra e, nonostante le difficoltà economiche e di gestione, Giovanni e i suoi due figli, Luigi e Battista proseguirono nella conduzione del locale. Nel 1950 morì improvvisamente Giovanni; Luigi si ritrovò a capo dell’attività paterna, assieme alla madre Maria. Nel 1956 si sposò con Giuliana Fabris e insieme ebbero quattro figli: Giovanni, Innocente, Alberto e Annamaria che aiutavano i genitori nella gestione della cucina. Nel 1974 il locale fu rinnovato in chiave moderna. Con il passare degli anni però, solo il figlio maggiore Giovanni, diplomato alla scuola alberghiera di Recoaro Terme e con anni passati “ad imparare il mestiere” presso le cucine di ristoranti e alberghi d’Italia, si rivelò l’unico ad avere la fervente passione per la cucina e per la conduzione del ristorante. La “Locanda Centrale” quindi, divenne meta di clienti sempre più esigenti ed amanti della buona cucina, in particolare delle specialità che rendono famosa la “Locanda”: il “bacala’” della Famiglia Pozzan e gli spiedi di selvaggina accompagnati ai migliori vini della zona. Giovanni, sposatosi con Patrizia Zuccon, decise nel 1990 di acquistare e ristrutturare nel centro di Sandrigo, un rustico. Terminata la ristrutturazione nacque l’Antica Trattoria Due Spade, nome scelto in ricordo di una chiusa locanda di Sandrigo. Qui Giovanni e Patrizia continuano la tradizione di famiglia, ormai centenaria, nella preparazione del baccalà e degli spiedi, oltre a sperimentare e promuovere nuove pietanze ricche di sapore e arte culinaria. I tre figli, Luigi in cucina, Gaetano in sala e cantina e Federica, continuano la tradizione della famiglia. Con la scomparsa di Gino nel 2006, la quarta generazione dei Pozzan, il “fardello” della storia di questa famiglia è sulle spalle di Giovanni.