Antica Osteria Il Forno
Sede
Informazioni storiche
Osteria, panificio, macelleria, alloggi con stallo. Attualmente ristorante, cantina e albergo.
La data esatta di nascita di questa attività commerciale, fissata convenzionalmente al 1811 in base ai più antichi documenti conservati, è difficile da appurare, ma la gestione della famiglia Pesenti Romagnoli risaliva indietro di alcune generazioni da questa data. Il luogo in cui nacque e in cui si trova tuttora l'esercizio è un pregevole edificio cinquecentesco nel centro di Brembilla, in cui vennero svolte nell'arco dei secoli diverse attività, adattando gli spazi interni a funzioni specifiche. La località di Brembilla, nell'omonima valle bergamasca, costituì per secoli un luogo di passaggio e di incontro nel reticolo di valli tra Bergamo e Lecco. Su questi itinerari circolavano mercanti girovaghi e pastori diretti agli alpeggi con le loro mandrie che presso l'osteria di Brembilla trovavano un luogo per la sosta prima dell'ascesa ai valichi di Laxolo e Gerosa. La traccia scritta più antica che testimoni l'attività dell'osteria è il censimento napoleonico del 1811 che elencò come oste a Brembilla Alessandro Pesenti, detto “Romagnolo” per distinguerlo dagli altri Pesenti del paese. La famiglia di osti comparve ancora nel registro comunale delle imposte del 1830 con ben sei uomini e sette donne, genericamente identificati come osti e studenti. Nel censimento del Regno d'Italia del 1881 il capofamiglia è diventato il figlio di Alessandro, Giuseppe e la professione di oste viene esercitata anche da sua figlia Angela e dal marito Giovanni Offredi, originario della Val Taleggio. In questo periodo l'osteria ampliò l'attività con la vendita del pane e nelle foto dei primi del Novecento si può leggere sull'insegna Osteria del Forno con alloggio e stallo. Con il passaggio ereditario da Angela Pesenti ad alcuni dei suoi dodici figli vi fu un ulteriore ampliamento dell'attività con l'ottenimento della licenza di macelleria nel 1933. Negli anni seguenti i diversi esercizi furono però suddivisi tra fratelli e la conduzione dell'osteria fu proseguita dal minore Vincenzo. Quest'ultimo sposò Cesarina Ghisalberti e con lei sviluppò l'attività, concentrata dal secondo dopoguerra sulla ristorazione, fino agli anni settanta. La fama della cucina tradizionale di Cesarina e la cortesia del servizio hanno alimentato il successo del ristorante anche in decenni di grandi trasformazioni economiche e sociali. Dopo il ritiro dei genitori la gestione dello storico locale è passata alla figlia minore Elisa Vincenzina, detta Vincenza, titolare dal 1979 e affiancata negli ultimi anni dai figli Andrea e Marco Cornoldi, entrambi diplomati all'alberghiero di San Pellegrino Terme.